Seat Ibiza 1.2 'Ecomotive'
Quello che segue è una piccola recensione dei primi 161 km del nuovo acquisto: una Seat Ibiza 1.2 diesel, allestimento 'Ecomotive'.
Una premessa è d'obbligo: non sono di certo un esperto di motori. Lo sa bene il mio amico Andrea a cui ho chiesto diversi consigli.
Il mio vero riferimento è la precedente Opel Corsa 1.2 benzina. Una macchinetta di tutto rispetto che avevo preso per non fare più di 10.000 km/anno per poi ritrovarmi a farne 28.000! (<- Non è un fattoriale, è solo un punto esclamativo)
I 75 cv dell'Ibiza non ne fanno un esempio di brillantezza, ma non è stata presa per farci i rally. Le marce sono abbastanza lunghe, pure troppo: manca un po' di spunto nei sorpassi ed ho dovuto scalare di 2 marce per ottenere la spinta voluta.
A proposito di marce c'è un indicatore nel quadro che indica la marcia corrente e suggerisce a quale passare in base al regime del motore. Sarebbe stato più utile nel caso in cui il motore fosse stato molto silenzioso, cosa che certamente non è. I tre cilindri si fanno sentire, non fastidiosi, ma non avrò mai il dubbio se il motore è acceso o spento come mi accadeva i primi tempi con la Corsa.
Sembra ci siano note negative, invece trovo l'Ibiza molto comoda e con diversi aspetti che mi hanno convinto.
Per esempio è un diesel, sulla carta, molto tenuto nei consumi dichiarando 29 km/litro nel ciclo misto. Uno degli elementi che portano a questo numero è certamente il sistema start&stop (che forse per la Seat ha un altro nome) che spegne il motore quando si è in folle e si lascia il pedale della frizione (non si attiva però se l'auto è in salita, oppure se non è allaciata la cintura di sicurezza, ...). Il motore viene riacceso quando si ripreme la frizione. Sulle prime c'è da farci l'abitudine e occorre usarlo con decenza, del tipo che se attivi lo start&stop anche per brevissimi intervalli rimane il problema dei gas incombusti ed il riavvio continuo ha i suoi costi in termini di motore e batteria. Ovviamente a motore spento non si ricarica la batteria.
Ad ogni modo lo start&stop è disattivabile in qualsiasi momento a motore acceso.
5 porte, 5 marce, 5 posti comodi. Portabagagli decente. In dotazione insieme al triangolo anche il giubbottino, un kit di pronto soccorso con garze e cerotti, lampadine e fusibili sostitutivi. La sacca che contiene questi oggetti ha un velcro per tenerla solidale alla superficie del portabagagli.
Avevo il dubbio che l'ingresso nel garage sarebbe stato difficoltoso ed invece la sterzata è dolce e più stretta del previsto per cui ci sono riuscito con una sola manovra.
Unica vera nota dolente è che la cinghia di distribuzione non è a catena. Questo significa che tra qualche milakilometro (dicono 120) la spesa per la sua sostituzione si farà sentire.
Tutto sommato sono contento dell'acquisto.
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Dopo qualche km in più aggiungo qualche nota.
Per ora è tutto. Conto di aggiornare la lista ogni volta che ce ne sarà bisogno.
Aggiornamento.
Preparatevi, NON è buono!
"Sfiga" mi ha detto il meccanico visto che la pompa si cambia quando si cambia la cinghia di distribuzione, ma solo per sicurezza approfittando del fatto che si smonta tutto il motore.
Il pezzo costa 330 euro, con tutti i lavori si arriva a 500 euro, forse più!
Sembra possa derivare da gasolio di cattiva qualità; la macchina non è fatta per utilizzare biodiesel, ma per legge tutti i distributori possono aggiungere fino al 7% di biodiesel. Ho aggiunto un diluente apposito, ma non è cambiato nulla.
Oltre alla spia accesa ho notato un leggero peggioramento delle prestazioni, già non eccelse, che ho migliorato mantenendo a regimi alti il motore in autostrada per una decina di minuti. Ha aiutato, ma non risolto il problema.
Avendo resettato ed essendosi riaccesa la spia sembra che il problema sia proprio quello.
Consideriamo anche che nè io nè mia moglie abbiamo il piede pesante.
Per ovviare bisogna aprire il portello in due fasi, la prima a metà, poi si aspetta che esca l'acqua accumulata e solo dopo si procede con l'apertura completa.
Ce ne sono altri, ma basterebbero anche solo i problemi alla pompa dell'acqua e ai gas di scarico per sconsigliare l'acquisto di quest'auto. Non ho raggiunto nemmeno i 100mila km, siamo a 65mila e già ho tutti questi problemi come se ne avesse 200mila.
"C'è la garanzia" direte voi; può anche essere (ho comunque superato i due anni), ma entrare e uscire dal meccanico con una certa frequenza è abbastanza snervante.
Proprio non ci siamo! Sto seriamente pensando di cambiarla!