Oggi mi sono imbattutto nel messaggio "Cannot create a server using the selected type".

Mi è capitato su Ubuntu 12.04 aprendo un workspace creato con Eclipse Galileo, copiato su hard-dick esterno, ricopiato sul pc nuovo ed aperto con Eclipse Indigo.
Il tutto quando ho cercato di avviare Tomcat 6.

La soluzione l'ho trovata in rete facendo il collage di diverse possibili strade.
Nel dettaglio:

1. da linea di comando: sudo ln -s /etc/tomcat6 /usr/share/tomcat6/conf

Come oramai di moda da quando è uscito Ubuntu 11.04, anche io mi accingo a dire la mia sui vari window manager / desktop environment.

Il tutto, nella rete, è nato dal poco entusiasmo che ha suscitato in alcuni il passaggio a Unity da parte di Ubuntu. In alcuni casi Unity ha piacevolmente stupito, in altri decisamente meno riaccendendo la guerra su quale sia il miglior approccio per avere un window manager usabile.

Premesse varie:

1. uso Ubuntu come unico SO da qualche anno, avendo io abbandonato Windows anche a lavoro

Ho quasi sempre sviluppato in Java per lavoro e lo sviluppo in php è relativamente recente; mentre lo studio del php e le prime piccole cose sono state sviluppate molti anni fa, un lavoro sistematico mi prende ormai da più di un anno. Credo quindi di poter dire la mia su questi due linguaggi.

Alfresco è (nato come) un Document Management System (sistema per la gestione dei documenti) che la fa da padrone nel mercato dei DMS, ad occhio anche perché è open source.

Ci sviluppo oramai da qualche anno; magari non posso dire di conoscerlo fino all'ultima riga di codice, ma ho decisamente incontrato molte delle sue caratteristiche che qui andrò ad elencare dividendole in quelle che reputo positive e quelle che invece non me lo fanno piacere.

PRO

I motori di template javascript sono esattamente quello che uno si aspetta che siano, cioè permettono di riutilizzare porzioni di testo, generalmente HTML, inframmezzate a dati. Mentre il testo rimane invariato, i dati possono essere diversi ad ogni chiamata. Si implemeta in questo modo il pattern MVC, Model-View-Controller per una separazione netta tra i dati e come questi vengono presentati.
Subito un esempio per chiarire partendo dal template:

<h1>{TITOLO}</h1>
<p>{TESTO}</p>

Può capitare che non si riesca ad effettuare il submit di un form ed avere un errore del tipo submit is not a function.

Esempio:

<form id="f">
<input type="text" id="address" name="address"/>
<input type="submit" onclick="f()" value="submit your address"/>
</form>

Da notare che l'id del form e la funzione per il submit hanno lo stesso nome. In questi casi il browser non effettua il submit e ritorna l'errore descritto sopra; nel nostro caso: f is not a funciton

Il titolo è forse un po' esagerato, diciamo che sarebbe stato più indicato qualcosa tipo "miei personalissimi consigli su come usare javascript".

Drupal consente l'utilizzo di moduli tra i quali gli editor WYSIWYG (What You See Is What You Get: ottieni ciò che vedi).

La mia scelta è caduta su TinyMCE sia perché è open, sia perché lo conosco ed ovviamente perché è comodo.

In fase di installazione (prima occorre installare il modulo wysiwyg) mi ha dato un problema: non riusciva a ricavare la versione di TinyMCE. Per risolverlo ho dovuto modificare il file sites/all/modules/wysiwyg/editors/tinymce.inc, precisamente alla riga 87, nella funzione wysiwyg_tinymce_version cambiando la riga

HandBrake è un utilissimo strumento per convertire video su Windows, Linux e Mac. Esiste nella versione con interfaccia grafica e da linea di comando.

Personalmente l'ho scoperto quando avevo la versione di Ubuntu 9.04 ed ha smesso di funzionare forse già alla 9.10. In realtà su uno dei due pc che uso funziona e ci sono poche differenze tra i due di cui la più significativa è che su quello dove l'interfaccia di HandBrake funziona non è stato formattato nel passaggio alla versione 10.04.

Un widget che mi è sempre piaciuto è il così detto "number spinner" o "integer spinner", cioè un input che accetta solo numeri e che ha due freccette affianco per aumentarne o diminuirne il valore.
E' molto utile quando, per esempio, si vuole far inserire un numero in un form senza voler usare un tag di tipo "select" perché questo deve prevedere tutte le possibilità, mentre con jsbeans.IntSpinner basta dichiarare il valore minimo e massimo ammessi.